Dott.ssa Annalisa
Adami Medico Chirurgo
Specialista in Scienza dell’Alimentazione

home

chi sono

metodo di lavoro

contatti

Metodo di lavoro

La consulenza è rivolta prevalentemente a pazienti con problemi di sovrappeso o obesità, dislipidemie (ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia), diabete, disturbi del comportamento alimentare e magrezze.

Il primo colloquio in sintesi prevede:

• La raccolta dei dati anamnestici del paziente al fine di conoscere nei dettagli la sua storia clinica e le motivazioni che lo hanno indotto a chiedere la consulenza.

• L’indagine relativa alle abitudini alimentari, al tipo di attività motoria (oltre che quella svolta sul lavoro) attuale e pregressa svolta dal paziente.

• Il controllo degli esami di laboratorio.

• La visita medica per il rilievo dei parametri antropometrici (peso, altezza, Indice di Massa Corporea, circonferenza addominale) e valutare le condizioni di salute generali.

• Analisi della composizione corporea con bioimpedenziometro multifrequenza (*) per la valutazione della massa grassa, magra e molle, misurazione del grasso viscerale e dell’acqua corporea.


(*) Solo presso il Meridiana Medical Center a Casalecchio di Reno (Bo)

 

Il programma terapeutico che verrà impostato sulla base di questi elementi comprende:

• L'elaborazione dello schema dietetico elaborato al computer, sviluppato in base alle scelte alimentari oltre che alle necessità cliniche e pratiche del paziente.

• Il programma di attività fisica concordato caso per caso in base alle possibilità e alla situazione clinica generale.

• La prescrizione, se necessario, della terapia farmacologica.

• L'individuazione degli obiettivi da raggiungere.

 

Le visite di controllo successive, previste ogni 30-40 giorni, servono per valutare i risultati ottenuti sia in termini di calo di peso, che deve avvenire in maniera graduale e ben distribuita nel tempo, che di modificazione dei parametri antropometrici (Indice di Massa Corporea, circonferenza vita etc.).

Sarà possibile inoltre verificare il cambiamento dei disturbi soggettivi (es. miglioramento della digestione e della sensazione di gonfiore post prandiale, delle funzioni intestinali, del russamento notturno, del gonfiore agli arti inferiori) sia dei parametri oggettivi (es. la pressione arteriosa, l’ingrossamento del fegato e/o il miglioramento degli esami di laboratorio), e quindi apportare, di volta in volta, se necessario, eventuali modifiche al programma concordato.

 

La fase di mantenimento

L'obiettivo in termini di dimagrimento  dovrà essere il raggiungimento di un “peso ragionevole”, che tenga conto della gravità del sovrappeso o obesità e dei fattori di rischio associati, che possa essere mantenuto nel tempo dal paziente e che gli consenta una condizione di buona salute.

Al termine del percorso verranno quindi forniti al paziente strumenti in grado di aiutarlo a gestire autonomamente la situazione. Sarà comunque opportuno verificare a distanza di alcuni mesi la sua capacità di mantenere nel tempo il peso raggiunto.